Peety
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Disponibilità: Prodotto non disponibile
Anno di produzione 2013
Produzione Continuativa
CONCEPT:
Peety rappresenta il primo profumo pop su misura per ogni persona. Aggiungendo dieci gocce di pipì si può ottenere infatti una fragranza unica, diversa da ogni altro Peety esistente.
NAMING:
Peety è una fusione tra “Pee” e “Pity”, dove “pee” (“urina”) è l’elemento feticcio e “pity” (la com-passione, dall’etimo della parola) è il legame tra il creatore del profumo e il fruitore.
SIMBOLO:
Una goccia gialla.
PACK:
In bakelite nera e vetro trasparente, rifinito a mano. Un cappello da samurai o da monaco lo rende misterioso e ascetico, ha la forza simbolica di un feticcio a tutti comprensibile. Lo stesso copricapo, rovesciato, si trasforma in un imbuto dalla capacità di un millilitro per addizionare la fragranza.
ADV:
Angelo Orazio Pregoni è a busto nudo con un velo bianco in testa e dall’occhio scende una lacrima gialla.
MEDIA:
Peety è stato accolto dai media come un profumo dadaista, un link tra arte contemporanea, avanguardia e profumeria.
Peety ha separato una volta per tutte il percorso artistico di Angelo Orazio Pregoni dalla “profumeria classica”: è infatti stato considerato dallo statico perbenismo commerciale dell’ovattato mondo dei profumi come un profumo “blasfemo”. Peety ha ispirato la performance N.5 - PI_SCIANEL PROFUMO, con Angelo Orazio Pregoni e il fashion designer Tom Rebl.
COME:
Sensuale, antico, intimo, romantico.
Accordi di profumeria di inizio secolo, libellule liberty fluttuano tra note di mandarino e cannella, mentre emerge la forza decadente del castoreum e la sensualità del patchouli. Tra legni di arredo decò, fuoriesce l’odore foxy di un divano in velluto, tra gelsomino e rosa, e poi la vaniglia di un sicuro ritorno …
CLOUD:
Feticcio, magia, Baudelaire, animale, tradimento, personalità, antimarketing, monaco, samurai, santo, mistico, puttana, suora, elegante, pop, contrario, purissimo, avanguardia, Duchamp, fontana.